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StiviII.
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Non avevo dubbi. Leggo i commenti in giro su Facebook e altrove e me la ghigno. Gente che non capisce un cazzo di niente si merita di spendere decine di euro per concerti di merda. E' il rock, bellezza! . -
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Però però, un concerto dei Kiss nel cuore di una città d'arte, anzi, nel suo monumento più rappresentativo, qualche parola la merita. Essendo che in quel monumento ci lavoro ed ho visto/vissuto tutto non pagando nulla, bensì essendo pagato per farlo, posso anche fare qualche cronaca dall'interno. Del tipo che, con un gruppo di fans in attesa davanti ad un cancello (quelli che avevano pagato un mega biglietto per concerto in acustico e meet and greet), quando ho visto arrivare dei mezzi coi vetri oscurati nell'area transennata, sono andato fino ad uno dei cancelli di entrata per gli addetti ai lavori e me li sono visti scendere, tutti belli anzianotti e coi capelli più tinti che mai. All'entrata, non ho idea perché, Gene Simmons mi ha chiesto "English?" e io "No, Italian". E la nostra storia è finita lì. Poi mi sono beccato il concerto in acustico in esclusiva per quelli che avevano pagato uno sproposito (fra cui il tizio vestito e truccato di tutto punto da Paul Stanley, che col caldo che c'era, a girare tutto il giorno così gli sarà venuta la scrofolosi), una mezz'ora circa in un palchetto allestito di fianco al mixer. Notare che Simmons si guardava in giro ed indicava alla security i curiosi che non c'entravano con gli spettatori, e li faceva mandare via. Io che peraltro l'Arena di Verona la conosco MOLTO meglio di Gene Simmons, mi sono messo in un angolino un po' fuori da sguardi indiscreti e il concerto acustico me lo sono visto tutto. Che dire, mica male, a parte Paul Stanley che oramai non credo riesca a ordinare un caffè senza perdere la voce. Però dai, in compenso piacevole. Poi qualche giretto per piazza Bra a salutare conoscenti vari (compresi un po' di slammisti, of course!), osservare la varia umanità che stava arrivando (veramente di tutte le età, una sorta di evento per famiglie) due chiacchiere in Arena con Marco Mendoza, che ne vale la pena con uno che ha avuto a che fare coi Thin Lizzy, e verso le 8 il concerto del (super)gruppo di spalla, i Dead Daisies. Molto bravi, e ci mancherebbe, visto i nomi coinvolti, anche se in circa 40 minuti il fatto di proporre ben 3 cover (Evil dei Cactus, Hush versione Deep Purple ed Helter Skelter alla fine) lascia un po' perplessi sulla qualità dei loro brani. Non malissimo, per carità, ma neppure memorabili. L'Arena nel frattempo andava riempiendosi della succitata umanità, pronta a farsi allegramente immolare all'altare di quel grande rito collettivo che è un concerto dei Kiss. Con le loro facce dipinte, bambini compresi (c'era un piccolo Peter Criss ben più bello di Eric Singer), con quell'entusiasmo un po' d'altri tempi, con l'aspettativa di partecipare innanzitutto ad un evento. E quando, introdotti dalle solite stronzate (You Want the Best ecc.), hanno fatto calare il sipario, il rito si è svolto in piena regola, costumi, pose, fumo, botti, fuochi, pedane mobili, sangue finto, coriandoli veri, Singer e Thayer che svolgono professionalmente il compito a loro assegnato e niente di più, i due boss che reinterpretano loro stessi per l'ennesima volta, un repertorio senza alcun rischio, tutto sommato a mio avviso un po' più di compattezza della volta precedente, il pubblico di un'Arena pienissima a dir poco entusiasta, dal fan della prima ora al corista lirico arrivato lì per caso, con qualche preoccupazione da parte di un'addetta alle pulizie sulla coriandolata finale di R'n'R All Nite. Tutto bello, divertente, spettacolare, come da copione, d'altronde è un concerto dei Kiss. E la musica? Ma secondo voi c'è anche bisogno di parlare di musica ad un concerto dei Kiss? . -
Trash69.
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Grande recensione Daniele...
Io ammetto spudoratamente che ne ho fatto solo una questione di soldi, ma mi piacerebbe che Caterina li vedesse almeno una volta.... -
pale star.
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Vabbè, se avete voglia di vere qualche foto...qui. -
alcar.
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belle..
ma cos'è.. ti è antipatico Richard Fortus?
cmq ribadisco.. i KISS all'Arena hanno fatto uno speccatolo DEBOLE sotto tutti i punti di vista (anche quello scenografico)
bocciato STANLEY
ma bocciato anche SIMMONS che di solito teneva su la baracca..
gli altri due?? INDECIFRABILI..
vabbè se vengono ancora (come minacciato da un Paul pieno di raucedine) ritento!
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Midnight to Six Man.
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certo che Paul Stanley potrebbe usare una parrucca un pò meno ridicola....eddai.... . -
.cmq ribadisco.. i KISS all'Arena hanno fatto uno speccatolo DEBOLE sotto tutti i punti di vista (anche quello scenografico)
bocciato STANLEY
ma bocciato anche SIMMONS che di solito teneva su la baracca..
gli altri due?? INDECIFRABILI..
vabbè se vengono ancora (come minacciato da un Paul pieno di raucedine) ritento!
Ma sai, a conti fatti me lo sono goduto anche di più dell'altra volta in Arena, mi sono sembrati vagamente più convinti, con un sound già migliore, tutto sommato. Che poi Stanley non ce la faccia più, Simmons sia sempre più la caricatura di sé stesso e che gli altri due sono dei semplici gregari (per quanto di lusso) che hanno da svolgere solamente il compito per cui sono stati pagati, ne più ne meno, non sono certo novità. I motivi di interesse in un loro concerto (se non avessi avuto da lavorare, quel giorno avrei visto più volentieri Wedge, Orchid e Blues Pills a Milano), soprattutto per chi li ha già visti varie volte e in condizioni migliori, sono altri, come ho già scritto.certo che Paul Stanley potrebbe usare una parrucca un pò meno ridicola....eddai....
Ma no dai, anzi, fosse stata anche un po' più ridicola sarebbe stato ancora meglio, sennò che gusto ci sarebbe? Non oserai mica abbinare i Kiss con anche solo un'ipotesi di buon gusto, vero?. -
alcar.
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mi (ri)attacco alla discussione per una piccola nota a margine...
ieri sono tornato in Arena per il sold out dei MUMFORD & SONS (band che tra l'altro non ho mai seguito)
beh..
senza tanti fuochi d'artificio questi hanno TIRATO GIU' letteralmente l'Arena di Verona...
con 12.500 persone che hanno cantato, ballato e saltato per due ore
e loro poi a fare un mini show acustico sul palchetto reale
giusto per dire che i
DINOSAURI stanno meglio al museo oramai..
spazio ai giovani
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StiviII.
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Mumford & sons hanno fatto sold out? Azzo... . -
alcar.
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sold out in 6 ore (quando hanno aperto le prevendite)
che per inciso avevano un prezzo imposto di euro 30,00 (più le solite "porcherie" a beneficio di TicketOne) su tutta la location
chi prima comprava meglio alloggiava
pensare che tre anni fa (mi pare) suonavano giusto giusto al teatro romano
bel salto... -
StiviII.
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Beh, il prezzo è effettivamente onesto. Buon per loro! . -
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Che poi non ho la più pallida idea di chi siano... . -
StiviII.
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Solo di nome, mai ascoltati. Giuro come fossi davanti al Sant'Uffizio! . -
alcar.
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li descriverei come folk con parecchie influenze irish
questo fino all'uscita del nuovo album che ha virato verso un qualcosa di completamente diverso
sono inglesi
non è roba per questi lidi comunque.
KISS - Arena di Verona - 11/06/2015Unica data italiana per l'anno a venire |
