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.Dunque, il locale è il Club il Giardino, si trova a Lugagnano di Sona (VR) in via Cao del Prà 82. Per raggiungerlo le uscite autostradali adatte sono sull'A4 quella di Sommacampagna, sulla A22 quella di Verona Nord, a seconda di quello che fa più comodo a te.
Per quanto riguarda i biglietti il costo è di 20 €, e si prenotano scrivendo a questa mail: [email protected]
La serata inizia attorno alle 21,15 - 21,30 e per quanto riguarda la tessera (essendo un club ci vuole) le possibilità sono due: o quella da 10 € che dura un anno dal momento in cui la fai, oppure quella da 2 €, valida per la sola serata.
Qualche link:
Pagina facebook del Club: www.facebook.com/Club-il-Giardino-.../?ref=bookmarks
Sito: www.clubilgiardino.org
Se c'è altro che vuoi sapere, a disposizione!
io ci sono
il biglietto spero di trovarlo lì la sera stessa
Grande, ci si vede là!
Per i biglietti non ci dovrebbero essere problemi, se vuoi la certezza assoluta scrivi alla mail indicata.. -
alcar.
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ehi ho visto un sacco di facce contente dopo il concerto di ieri
mamma mia che roba!
questo è il modo di "invecchiare" su un palco..
band che danno l'anima davanti a 100 (locale full cmq) persone e poi vanno a firmare dischi e magliette
grande DAN!
ma la chitarra solista??? devastante!
bravi anche i BULLFROGS..
ah ero seduto su uno sgabello con su scritto il nome FEZZA...
Il Giardino si trova facile, ci ho visto Richie Ramone.
A sto giro però credo di non esserci, divertitevi.
si beh... io ci ho messo mezz'ora a beccare sto posto
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Sweetmauro.
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C'è ancora Warner E. Hodges di Jason & The Scorchers? Se sì, numero 1...oltre che sosia di Trash69
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alcar.
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si è lui..
davvero notevole!
con tanto di cowboy boots rossi e speroni
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Sweetmauro.
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...e chitarra rotante. -
Trash69.
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CITAZIONE (alcar @ 21/10/2015, 10:28)
ehi ho visto un sacco di facce contente dopo il concerto di ieri
mamma mia che roba!
questo è il modo di "invecchiare" su un palco..
band che danno l'anima davanti a 100 (locale full cmq) persone e poi vanno a firmare dischi e magliette
grande DAN!
ma la chitarra solista??? devastante!
bravi anche i BULLFROGS..
ah ero seduto su uno sgabello con su scritto il nome FEZZA...Il Giardino si trova facile, ci ho visto Richie Ramone.
A sto giro però credo di non esserci, divertitevi.
si beh... io ci ho messo mezz'ora a beccare sto posto Invece io ho preferito stare in piedi dietro il mixer! Potevi manifestarti però, almeno un abirra te la offrivo volentieri! 
CITAZIONE (Sweetmauro @ 21/10/2015, 10:49)
Si è lui, che bestia! Enorme...CITAZIONE (Sweetmauro @ 21/10/2015, 11:13)
Minchia, nemmeno le Lame di Goldrake
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Midnight to Six Man.
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Grande Warner....ci ho parlato pochi minuti alla fine del concerto ed è stra-simpatico e disponibile.
Gran concerto ieri....mai visto una band divertirsi sul palco come Dan e soci....non so quanti anni abbiano esattamente Warner e Mauro, ma Dan ha ormai passato i 60, e rockeggia ancora come un ragazzino.
Io sono un mega fan dei Satellites e dei dischi solisti di Dan, mentre quelli degli Homemade Sin non mi convincono proprio, però dal vivo rimangono strepitosi!. -
StiviII.
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Sì, anch'io non amo troppo le ultime cose di Dan. Alla fine sono affezionato al repertorio dei Georgia Satellites, il resto non mi suscita grandi emozioni. Forse ascolto troppo rock melodico
Però dal vivo è tutta un'altra storia. Devo dire che mi ha lasciato secco soprattutto Mauro Magellan: ha veramente un tiro allucinante. Ma come dicevo a Daniele dopo il concerto, mi pare una band di musicisti onesti e in gamba, senza particolari individualità ma nel complesso sono una macchina da guerra. E' raro sentire un sound così compatto. Fighi davvero. Un saluto a tutti gli slammisti presenti, meno alcar che poteva almeno palesarsi!
PS: beh, finalmente ho visto MT6M e dunque esiste davvero.. -
Sweetmauro.
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Le cose degli Homemade Sin sono un po' una palla, anche se mi tenta l'acustico live che è in vendita sul loro sito.
I solisti di Dan e quelli dei Satellites rimagono i dischi migliori del suo repertorio.. -
alcar.
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Sì, anch'io non amo troppo le ultime cose di Dan. Alla fine sono affezionato al repertorio dei Georgia Satellites, il resto non mi suscita grandi emozioni. Forse ascolto troppo rock melodico
Però dal vivo è tutta un'altra storia. Devo dire che mi ha lasciato secco soprattutto Mauro Magellan: ha veramente un tiro allucinante. Ma come dicevo a Daniele dopo il concerto, mi pare una band di musicisti onesti e in gamba, senza particolari individualità ma nel complesso sono una macchina da guerra. E' raro sentire un sound così compatto. Fighi davvero. Un saluto a tutti gli slammisti presenti, meno alcar che poteva almeno palesarsi!
PS: beh, finalmente ho visto MT6M e dunque esiste davvero.
ehi ma io mi son ben palesato.. coi tre/quattro che conosco
Nick MT6M
Daniele
il fratello (chitarra dei BULL)
GDC
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StiviII.
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Allora sei in parte perdonato! . -
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Ed eccomi, reduce da una serata non solo memorabile, ma anche particolarmente significativa per me ed Anna. In pratica, se qualcuno si ricorda, l'anno scorso al ritorno dal nostro viaggio di nozze, li avevamo visti allo Z7, in Svizzera (qua ne parlo: https://rnr.forumcommunity.net/?t=56827742&st=30) e da allora il nostro proposito per il futuro dell'umanità è stato quello di capire come farli suonare in Italia. Il che in realtà è stato di una semplicità disarmante. Infatti dopo il concerto avevamo parlato un po' con loro, un po' col loro manager (che è decisamente più credibile di quello dei Limit Robot), dicendogli che forse conoscevamo un posto potenzialmente interessato a farli suonare dalle nostre parti, il che non era mai successo. Lui ci aveva risposto di sentirci quando sarebbero stati nuovamente in tour in Europa. Detto e fatto, nel marzo di quest'anno Anna ha visto tramite internet che avrebbero fatto un tour fra ottobre e novembre, e gli ha scritto. Io ho parlato al boss del locale, li abbiamo messi in contatto, hanno trovato l'accordo e il resto è storia.
Premesso ciò, quella di ieri è stata una giornata straordinaria, da incorniciare. In mattinata sono andato all'hotel dove alloggiavano ed ho portato Mauro Magellan (che è veramente un simpaticone), il manager ed il loro roadie a fare un giretto turistico per Verona, che hanno apprezzato tantissimo, nonostante le mie spiegazioni in un inglese da "Io Tarzan tu Jane".
Poi la serata devo dire che è andata oltre le mie più rosee aspettative. Fin dal sound check, dove hanno dimostrato di apprezzare tantissimo il locale, l'ottimo Club il Giardino, dove hanno anche messo a disposizione la batteria ed aiutato a tirare gli ampli sul palco al gruppo di apertura (e questo la dice lunga su che persone sincere e disponibili siano, altro che inarrivabili rockstar!), all'afflusso di pubblico che si è rivelato ben più numeroso di quello che mi aspettavo (la capienza è di poco più di un centinaio di persone, ed era quasi del tutto pieno di martedì sera!), all'ottima apertura dei "miei" Bullfrog, che hanno scaldato a dovere la serata, al concerto pazzesco di Dan Baird, veramente memorabile. Delle 3 volte che l'ho visto dal vivo è forse stata la migliore, hanno suonato con una compattezza, un sound ed un tiro veramente fuori dal comune, e tutto ciò con un senso di leggerezza e divertimento che dal palco trasmettevano al pubblico, che non molte volte ho visto dal vivo (e di concerti ne ho visti, dannazione!). Che fossero i suoi brani o quelli dei Georgia Satellites (che hanno chiaramente suscitato le maggiori ovazioni), ce ne hanno dato costantemente dall'inizio alla fine senza mai un momento di stanca, senza un buco che sia uno, un brano dietro l'altro, con un'energia a dir poco devastante, che solo le band americane, in quel genere, riescono a produrre in quel modo.
E il bello è che il pubblico è stato unanimemente entusiasta, direi dal primo all'ultimo, compreso il titolare del Club, che pur non conoscendo inizialmente la band, si è divertito come un bambino. Poi loro, visibilmente contenti della loro prima italiana, a far foto e firmare autografi fra il pubblico, come di rito, ma in maniera estremamente spontanea, da autentici musicisti appassionati della loro vita on the road.
Direi che in definitiva la sintesi migliore della serata l'ha detta Gianni Della Cioppa, ovvero che hanno portato un pezzo di America nel locale. Band che ce ne da e si diverte sul palco, birre che girano a tutto spiano, pubblico coinvolto e divertito... un'atmosfera straordinaria.
Ecco, diciamo che per me è stata una soddisfazione enorme aver contribuito assieme alla Anna a tutto ciò, ed ho vissuto il tutto veramente bene, ha funzionato tutto nel migliore dei modi. Ed un ultimo ringraziamento a tutti i partecipanti e gli amici di Slam, che è sempre bellissimo rivedere. E sì, ho avuto anch'io la prova che MTSM esiste!. -
Midnight to Six Man.
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Le cose degli Homemade Sin sono un po' una palla, anche se mi tenta l'acustico live che è in vendita sul loro sito.
L'ho preso ieri al concerto...era l'unico che mi mancava.
Ascoltato in macchina al ritorno...mah...al primo ascolto non mi detto molto.
Grazie Daniele per l'organizzazione e le info sul concerto....il club il giardino è veramente uno spettacolo di posto...peccato sia quasi introvabile, c'ho girato attorno 15 minuti per beccarlo!
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Sì, all'inizio anch'io ci mettevo un po' per trovarlo, alla fine è la taverna della casa del titolare, ma oramai ho il pilota automatico per andarci! . -
pale star.
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Il mio contributo al post serata:
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DAN BAIRD & HOMEMADE SIN in Italia!!!20 /10/2015 a Lugagnano di Sona (Vr) |
