CELEBRIAMO

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  1. rockdrop3
     
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    Ragazzi dite quello che volete, parlate male di Bersani, di Di Pietro, di Vendola di chi vi pare, ma io son contento. E che cazzo.
    Ora speriamo che ILDA lo possa sbattere almeno ai domiciliari.
     
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  2. Stivi
     
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    Finché non vedo non credo. Certo, se non fossimo sull'orlo della bancarotta sarei ben più contento.
     
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    mah, mi fa piacere che il nano pelato se ne vada affanculo, ma sarei + felice di vederlo in galera insieme a millemila altri politici...compresi diversi ominidi del pd che ho votato.
    quoto stivi, se non fossimo nella pupù fino al collo sarei + felice. ora come ora sono solo depresso, preoccupato, pessimista e stanco di lavorare come un mulo, pieno di responsabilità e senza adeguato ritorno economico (e anche, nella fantasia dei +, pieno di soldi ed evasore x definizione).
    se l'avessi saputo prima sarei andato a fare il garzone da un elettricista o un idraulico a 16 anni.
     
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  4. TAFKAMTH
     
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    non cambierà assolutamente niente, manco se alle prox elezioni verra eletta la sinistra. Noi italiani siamo un popolo di pecoroni abituati da sempre a farci governare dagli altri. Noi siamo bravi a mangiare, bere, scopare, dipingere,cantare, e ridere al bar. noi le cose di comandare e organizzare non ce le abbiamo nel DNA.

    Bisognerebbe importare un governo tedesco o inglese, allora si che si risolverebbe qualcosa ;)

    Cmq grande silvio che ci lascia nel bel mezzo di una mega crisi, beato lui che da oggi si potrà dedicare 24/7 alle mignotte.
     
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  5. meteor
     
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    Gli indignados manifestano contro le banche poi applaudono l'arrivo di un rappresentante dei poteri forti della finanza internazionale :lol:
     
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  6. Stivi
     
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    Questa storia dei poteri forti della finanza internazionale mi fa un po' ridere. Come tutto ciò che dice Giuliano Ferrara, d'altronde.
     
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    Ma c'è veramente da festeggiare qualcosa? Ok, il farabutto se n'è andato, e questa è di per sé una cosa positiva, essendo di gran lunga il peggior figuro che ha governato la nostra repubblica. Si tratta di igiene istituzionale, e su questo non ci piove.
    Però.
    A mandarlo fuori dai coglioni (e fino ad un certo punto, è ancora vivo ed arzillo) non è certo stata l'opposizione sociale del Paese, ma (nonostante a Stivi faccia ridere), proprio istituzioni economiche quali BCE, FMI e via dicendo, e nient'altro. Mi duole da matti dirlo, ma stavolta al suide Ferrara non riesco a dare torto. In fin dei conti, agli stati più disastrati d'Europa, Italia e Grecia, sono stati messi omini della finanza internazionale. E Papandreu non è certo Berlusconi che, dal canto suo, se nonostante bunga bunga e leggi ad personam, fosse riuscito a portare avanti le regolette che vogliono i potenti della finaza, per risolversi la crisi che loro stessi hanno generato, sarebbe ancora li bello al suo posto.
    Ora arriva Monti, già consulente Lehman Brothers (quelli che hanno iniziato la crisi), bello pronto per fare un bel po' di macelleria sociale per far pagare la crisi non certo a chi l'ha causata, ma ai soliti poveri disgraziati. Posto il fatto che non credo che sia già tutto spianato (tanto per dire, se il PDL riesce a restare sufficientemente unito, alla camera ha ancora i numeri per tenere per le palle chiunque voglia governare), mi pare che ci sia veramente poco da festeggiare. Chiunque ci sia al governo, ciò che conta e che fa la differenza sono le politiche sociali, il resto è fuffa.
    Romanticamente, penso che in questi casi la soluzione migliore e più democratica siano sempre le elezioni, magari, per carità, con un governo a tempo, che abbia sostanzialmente il ruolo di prepararle e poco altro. Ma si sa, oggi più che mai, è ampiamente dimostrato che la cosiddettà "volontà popolare" (occhio, non voglio certo fare la demagogia berlusconiana a riguardo) è più o meno carta igenica.

    Ah, un linketto che parla di cose piuttosto interessanti a riguardo: www.youtube.com/watch?v=HtMi-mcYyl4&feature=youtu.be
     
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  8. Stivi
     
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    Perché non sono contrario per principio a un governo tecnico? Per una serie di ragioni.
    La prima, più rozza e provocatoria, è la seguente: a questo punto ci siamo arrivati grazie a governi legittimamente eletti dagli italiani. La sovranità popolare è stata tenuta in giusto conto nel determinare il terzo debito pubblico del mondo?
    Punto secondo: perché in Spagna si va a elezioni mentre in Italia e in Grecia no. Perché mentre la Spagna, pur in evidenti difficoltà, ha un debito pubblico sotto controllo, la Grecia è già in crisi di liquidità e l'Italia rischia di andarci con l'anno nuovo, quando dovranno essere rinnovati titoli del debito per trecento miliardi di euro (un sesto scarso del totale). Uno spread alto non significa solo maggiori interessi: significa soprattutto che si ha difficoltà a reperire liquidità, dato che i risparmiatori, al di sopra di una certa soglia di interessi, non hanno più convenienza ad investire in titoli italiani perché il rischio è troppo alto. Senza un intervento rapido - speriamo limitato nel tempo - il rischio concreto è quello della bancarotta. Ma non tra chissà quanto tempo: nell'arco di tre o quattro mesi al massimo. La finanza internazionale non ha particolari colpe nella situazione che stanno vivendo Italia e Grecia: la seconda truccava i propri bilanci per nascondere le voragini che si erano create, mentre la prima ha accumulato un debito pubblico mostruoso grazie a politiche allegrotte dagli anni '80 in poi. Ha semmai la responsabilità di un intervento per fornire liquidità a Paesi che non ne hanno più: non mi sembra così fuori dal mondo chiedere garanzie in cambio. Con la Grecia l'ha già fatto, per l'Italia temo che non lo potrà fare date le dimensioni della nostra economia.
    Punto terzo: la legge elettorale. Io non voglio andare a votare con il porcellum per eleggere nuovamente un Parlamento di nominati e cooptati (e dunque ricattabili). Mi auguro che un eventuale governo Monti abbia come compito anche l'approvazione di una nuova legge elettorale.
    Punto quarto: i nomi in lizza per i ministeri. Direi che abbiamo visto di peggio e in alcuni casi di molto peggio.
    Punto quinto: i governi non sono mai tecnici, bensì sono sempre politici, perché si reggono su una maggioranza parlamentare. Dunque non c'è nessun golpe globale: se non ci sono i numeri in Parlamento (eletto dagli italiani) il banco salta.

    Ad ogni modo, per me questo sarà un governo con una libertà d'azione molto limitata che non durerà a lungo. Non mi fido dei pidiellini, secondo me alla prima occasione buona (chi ha detto patrimoniale?) faranno mancare la maggioranza. Si andrà al voto in primavera, non credo molto più in là.

    PS: anche Prodi era consulente di Goldman Sachs. Gombloddo!
     
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    Beh, in Grecia la data delle elezioni è già fissata, da noi, a cominciare dal terzo polo, si dice già che sto aborto debba durare fino a fine legislatura, per cui... In ogni caso quello che dici non cambia di una virgola il fatto che, se al berlusca fossero riuscite le politiche di macelleria sociale prossime venture, sarebbe ancora li a fare il bunga bunga. Poi intendiamoci, quelli che hanno deciso di sostenere Monti, sei convinto che potranno fare realmente qualcosa di politico? Dovranno avallare qualsiasi porcata (che peggiorerà la vita anche a te) in nome di una "salvezza" che farà i comodi dei soliti. La crisi è un utilissimo mezzo per fare disastri sociali. Sarebbe una perfetta occasione per cambiare sistema, ma questo purtroppo non è decisamente possibile, a quanto pare. Per il resto, fare un governo così per garantire degli strozzini (pur su vasta scala quello sono) mi pare fuori da ogni logica umana, i ministri che verranno nominati, pur di certo competenti, saranno dei bravi esecutori degli ordini di BCE ed FMI, la legge elettorale, volendo, si può cambiare in pochi giorni. Insomma, tonfo den nano a parte, continuo a non vedere un'ostia su cui festeggiare. I potentati economici di cui sopra, loro, certamente sì.
     
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  10. Stivi
     
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    Io continuo a non vedere regie occulte, più che altro. Tu parli di strozzini, ma è una visione distorta. Ribadisco il concetto: ci siamo ficcati noi nella merda. I mercati funzionano con le loro logiche, criticabili finché si vuole, ma senza mercati gli stati non funzionano. Dunque anche i servizi pubblici a cui sei affezionato - e anch'io lo sono - si reggono perché ci sono persone che prestano soldi (che in buona parte sono privati cittadini che investono i loro risparmi, altroché strozzini). Al di fuori di questo non esiste altro sistema. Si tratta solo di saperlo usare con intelligenza e magari con logiche un attimino di lunga durata, anziché pensare solo al ritorno immediato. Non possiamo fare come Filippo II, che faceva bancarotta e se ne fotteva dei creditori; no, ci tocca essere un pelo più responsabili. Questo comporterà sicuramente dei disagi, magari anche a me, ma temo che le soluzioni percorribili non siano molte.
    Sono state fatte cose sbagliate e ora bisogna rimediare. Tornerà l'Ici perché la sua abolizione completa non aveva copertura finanziaria; si aumenterà l'età pensionabile; si venderà un parte consistente del patrimonio immobiliare dello Stato; si interverrà nella legislazione sul lavoro; si modificherà l'assetto istituzionale del Paese e via dicendo. Non tutto mi piace e si valuteranno tempi e modi dei vari interventi, nel senso che si può ragionevolmente sperare che verranno fatti con raziocinio, ma non ne possiamo avere la certezza. Dunque vedremo.
    Ma non credo che Monti sia uno scemo e sa perfettamente che se il Paese non ritorna a crescere ogni sforzo sarà vano, quindi non ci potranno solo essere austerità e tagli. Sa anche che l'evasione fiscale è un problema enorme (anziché giustificarla, come altri hanno fatto). E Prodi ha già avanzato una proposta per combatterla più efficacemente.
    Non so quanto potrà fare, ma più dei potentati finanziari, mi preoccupo del nostro Parlamento, che negli ultimi decenni è riuscito sistematicamente ad affossare quel poco che di buono gli è stato proposto. Perché è legato a logiche di consenso, alla difesa di corpuscoli, caste e castine. Basta pensare alle rivolte dei tassisti fomentate dal centrodestra ai tempi delle lenzuolate di Bersani contro una proposta di legge sacrosanta come quella della liberalizzazione delle licenze...
     
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    Gli strozzini non sono certo i cittadini che con bot e cct prestano i loro soldi, ma enti come l'FMI. E se non ne sei convinto chiedi ai paesi del terzo mondo, se non è vero. E questi enti, notoriamente, contano appena un po' di più degli stati nello stabilire chi ha da morire di fame e chi ha da ingrassare. Un certo Obama, nonostante le buone intenzioni iniziali, non ha potuto fare letteralmente un cazzo, di fronte a questa gentaglia, che io continuo a chiamare strozzini, se poi la ritieni una distorsione non so che farci. Che poi siano stati i governi di una ventina d'anni fa ad ingigantire a dismisura il debito pubblico italiano è cosa ben nota, mi pare però impossibile che le soluzioni siano solo e sempre che la popolazione, quella normale debba sempre sistematicamente rimetterci, per colpe non sue. Quello che critico è il sistema, le sue logiche perverse, che chiedono "responsabilità" nei confronti di jene pronte a dilaniare qualsiasi corpo, anche se non ancora cadavere.
    Monti dal canto suo, che certo scemo non è, resta perfettamente legato alle logiche economiche di cui sopra, essendone piena espressione, di conseguenza mi aspetto solamente sti cazzo di "sacrifici necessari" (che personaggi tipo lui e i suoi soci non faranno mai, visti i loro stipendi) da far pagare solo ai soliti. Penso anche che nonostante abbiamo una classe politica da operetta, con caste e tutto il resto, il sistema economico in cui viviamo non sia certo migliore, e la soluzione non sta certo nel dargli totalmente carta bianca.
    Mi rendo perfettamente conto che ciò che dico è al di fuori di tutte le logiche correnti e non può avere al momento applicazioni pratiche, a meno di non fare una bella rivoluzione, il più possibile globale, è però anche vero che, all'interno di tutto questo, sarebbe criminale non essere consapevoli di quello che sta succedendo, e far finta di non capire chi siano i veri maiali, i più grossi, coloro i quali manovrano le fila di un'economia che sta affamando i popoli, distruggendo l'ambiente e via dicendo. Insomma, di fronte a queste merde, altroché responsabilità, ci vorrebbe solo il lanciafiamme. Ok, non è possibile, ma almeno bisogna esserne consapevoli.
     
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  12. rockdrop3
     
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    A me andrebbero bene, come ha detto Serra, pure un governo con le guardie svizzere e il Papa, pur di non vedere anche solo per qualche mese ministri /sottosegretari come Carfagna, PRestigiacomo, Santanchè, Brunetta, Sacconi, Matteoli, Calderoli, Bossi, Brambilla, La Russa.

    Che poi che la sinistra vinca, quando ci saranno, le elezioni, beh so bene che è tutto più complicato. Ma mi godo il momento di non vedere più quelle merde secche di persone.
     
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  13. Stivi
     
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    Che le persone comuni non abbiano colpe nella crescita del debito italiano mi pare poco veritiero: quanti hanno approfittato delle baby pensioni?
    Io non vedo nel sistema economico attuale un insieme coerente gestito da pochi squali, responsabili di una cappa opaca che determina le sorti del mondo. E' tutto molto più complicato di così, molto più frammentario e sfuggente. Non è che mi piaccia sempre tutto, anzi, ma bisognerebbe non confondere troppo le cose. Italia e Grecia stanno pagando per i loro errori, non perché il FMI è brutto e cattivo. Che poi questo sia effettivamente brutto e cattivo è altra questione.
    Per ora e per quel che mi riguarda non riesco a trovare nessuna ragione oggettiva per essere contrario a priori a un governo Monti. Poi giudicheremo in base ai provvedimenti presi. Ma che esso sia il frutto del Grande Golpe Globale, come sostiene quel genio nel video che hai postato, mi fa lo stesso effetto di quando sento dire che le BR erano un'emanazione diretta della CIA. Che è a sua volta lo stesso effetto di quando sento parlare Ferrara.
     
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    CITAZIONE (rockdrop3 @ 14/11/2011, 08:11) 
    A me andrebbero bene, come ha detto Serra, pure un governo con le guardie svizzere e il Papa, pur di non vedere anche solo per qualche mese ministri /sottosegretari come Carfagna, PRestigiacomo, Santanchè, Brunetta, Sacconi, Matteoli, Calderoli, Bossi, Brambilla, La Russa.

    Che poi che la sinistra vinca, quando ci saranno, le elezioni, beh so bene che è tutto più complicato. Ma mi godo il momento di non vedere più quelle merde secche di persone.

    Ti dirò che per 50 secondi anch'io ho un po' goduto per queste ragioni. Poi mi sono detto: "ok, c'è Monti. Questo farà sul serio." E non sono più stato contento.
     
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  15. Stivi
     
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    http://www.corriere.it/economia/11_novembr...bac11bfea.shtml

    Questo sarebbe un buon modo per cominciare.
    E riguardo la Grecia: http://www.corriere.it/inchieste/reportime...4de000101.shtml

    Sull'evasione fiscale: http://www.corriere.it/inchieste/reportime...2b6741916.shtml
     
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1777 replies since 12/11/2011, 19:13   20356 views
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